SE SEI INTERESSATO A PARTECIPARE PER L’ANNO 2020-21 SCRIVI A: giovani@vicenza.chiesacattolica.it
PROGETTO “IN CANTIERE” – UN ANNO TRA L’ALTRO
PREMESSA
La recente crisi economica, dalla quale ancora si fatica ad uscire, ha portato a galla numerosi problemi, non solo di un modello economico basato sul consumo, sulla finanza senza etica e su una crescita incosciente, ma anche della società sempre più in preda a una crisi di valori e di ideali che sta minando le basi dei nostri paesi. Per affrontare le sfide che la modernità ci propone ci sembra necessario adottare nuovi stili di vita e rifondare le nostre vite sui valori della giustizia e della condivisione. È possibile fare questo a partire dalle scelte quotidiane, imparando a instaurare relazioni sincere e non superficiali con le persone che ci sono vicine, ma anche a dedicare attenzione ai poveri e alla conservazione delle risorse del pianeta per le future generazioni.
Il progetto “In cantiere” si propone come un servizio segno: testimonia cioè l’impegno ecclesiale della diocesi vicentina a sostenere lo sviluppo e la diffusione di uno stile di vita che ridoni profondità e bellezza al tempo che ci è concesso su questa Terra. Il servizio desidera accompagnare chi vi partecipa a riprendere contatto in primo luogo con sé stesso, approfondendo la capacità di riflettere, di andare alla radice delle cose e discernere, imparando a riconoscere e valorizzare le ricchezze nascoste in ogni persona e in tutto ciò che ci circonda.
Si è scelto di partire dai giovani perché anch’essi sono disorientati dalla società moderna ma al tempo stesso sono coloro che hanno maggiori forze e potenzialità per cambiarla. In questo senso “In cantiere” è una palestra che vuole allenare i giovani a lasciarsi provocare dalla vita, invitandoli a tracciare la propria strada personale anche a partire dai poveri, stimolandoli altresì ad avere come fiaccola guida e come riferimento qualitativo la dimensione evangelica e il “progetto uomo” espresso dal Nazareno.
Questo progetto è essenzialmente un’esperienza educativa, un tentativo cioè di accogliere il bisogno di senso e i percorsi personali dei giovani che desidereranno aderirvi, accompagnandoli progressivamente, nel pieno rispetto delle singole identità, verso scelte concrete e impegnative di prossimità. Occorre pertanto attuare un atteggiamento comprensivo e accogliente delle evoluzioni dei singoli percorsi, dato che non tutti i partecipanti del progetto partono dalla stessa situazione di vita. Poiché il progetto può coinvolgere solo un numero limitato di persone per anno, l’intento è quello di dar vita ad un’esperienza che segni profondamente chi vi parteciperà, inducendo un cambiamento dello stile di vita. La convinzione è che questo cambiamento, essendo frutto di riflessioni ed esperienze stimolanti e non di una moda passeggera, si manterrà negli anni e ‘contaminerà’ via via sempre più persone tra familiari, amici, colleghi di chi ha compiuto questo percorso.
OBIETTIVI
Il progetto, promosso dalla Pastorale Giovanile assieme a Caritas Diocesana Vicentina, vuole offrire un’opportunità di crescita, condivisione e servizio a giovani di tutta la diocesi. Per far questo viene proposto di vivere assieme per un anno in un appartamento o in una canonica nella diocesi di Vicenza con i seguenti obiettivi:
A CHI SI RIVOLGE
Questa proposta è aperta a tutti i giovani dai 19 ai 35 anni. I giovani possono essere sia studenti, sia lavoratori, sia giovani disoccupati o giovani in ricerca. In base alla disponibilità di tempo di ciascuno, verrà pensato all’inizio un percorso personalizzato di servizio nell’ambito della carità. Per rendere il progetto accessibile a tutti si prevedono tre modalità di partecipazione, in relazione a tre macro-categorie
Lavoratori:
Studenti e lavoratori part-time:
Inoccupati:
I partecipanti potrebbero passare da una categoria all’altra durante l’anno di permanenza nella casa, in relazione alla loro situazione occupazionale. Per la cassa comune la quota verrà stabilita dai componenti stessi della casa. Nel caso di dimostrate difficoltà economiche da parte di un giovane, è possibile ridurre l’importo del contributo per l’alloggio.
LE MODALITA’ CONCRETE
Luoghi
Il progetto può avviarsi laddove vi è una canonica inutilizzata da valorizzare o, se vi fosse un’opportunità diversa, in ambienti esterni alle parrocchie come appartamenti in comodato d’uso gratuito, ecc… Sarebbe auspicabile che la proposta potesse iniziare in territori dislocati di Vicenza per una presenza significativa e differenziata nella diocesi.
Presenze
L’equipe che seguirà i giovani all’interno di ogni unità abitativa sarà formata da uno o due responsabili della casa, un coordinatore diocesano, un assistente spirituale e, per ogni giovane, il tutor del servizio che andrà a svolgere: figure qualificate, che verranno indicate e preparate dai soggetti promotori del progetto con l’obiettivo formare un’equipe per ogni casa.
Potrebbe essere auspicabile la presenza, all’interno della casa, di un referente di fiducia: un giovane maturo che assicuri la comunicazione e la relazione diretta con l’equipe e la continuità nel tempo della proposta.
Tempi
Il progetto ha durata di un anno; tuttavia è prevista una verifica al termine dei primi tre mesi sia per l’equipe che per il giovane che può, tramite una valutazione personale, confermare o meno l’adesione al progetto. Negli ultimi mesi dell’esperienza l’equipe avrà cura di accompagnare anche il passaggio alla conclusione dell’anno.
Attività
Le attività del progetto ruotano attorno a questi PUNTI CARDINE:
Vita comune
Servizio
Formazione e ricerca spirituale
SOGGETTI PROMOTORI
Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile (Piazza Duomo, 2 Vicenza)
Caritas Diocesana Vicentina (Contrà Torretti, 38 Vicenza)
Il progetto è realizzato con il contributo del fondo 8×1000